Lavoro

La ricerca di FSCIRE è fondata su un lavoro di équipe nel quale si completano profili e competenze legati dall’adozione del metodo storico e dalla prospettiva diacronica.

Il lavoro della Fondazione, sul piano tecnico, può essere descritto come un’attività cooperativa di stampo classico: un insieme di soci che, pur nella distinzione di funzioni, partecipa di un’impresa comune, una serie di strutture che possono solo esistere come entità interdipendenti, una socializzazione degli utili e un certo rigore nell’uso dei mezzi determinato dall’urgenza degli obiettivi che si vogliono raggiungere. Lo strumento dell’orario di lavoro – della giornata, delle settimane, dell’anno – è la misura obiettiva, e la passione (o l’accanimento, come l’ha definito con simpatia l’allora presidente Giorgio Napolitano) ne è l’indicatore più semplice.

Al centro di tutto si trova un’attività di ricerca che da Marc Bloch non ha solo appreso il valore del comprendere, ma anche la distinzione fra lo storico e l’antiquario: non ogni anticaglia, infatti, è meritevole di un impegno. E pur essendo tutti i modi di condurla intellettualmente degni, la ricerca di FSCIRE sente di aver bisogno di un lavoro di équipe nel quale si completino profili e competenze legati dall’adozione del metodo storico e dalla prospettiva diacronica.

Questa ricerca ha dato vita a una vasta attività editoriale, che vanta una decennale collaborazione con alcuni dei più prestigiosi editori nazionali a internazionali (fra gli altri, Il Mulino, Laterza, Treccani, Brill, Vendenhoeck & Ruprecht, Brepols) e che comprende tre riviste e varie collane dedicate ai risultati delle ricerche dell’équipe o alla pubblicazione di progetti editoriali ideati e curati da FSCIRE.

La formazione di giovani studiosi avviene da sempre attraverso l’esercizio professionale della ricerca come impegno esclusivo, con l’ascolto di grandi maestri, la visita di centri di studio fuori dall’Italia e dall’Europa, la partecipazione a seminari di lettura dei classici della storiografia e a incontri con i più importanti studiosi vicini ai temi di interesse di FSCIRE.

In questo lavoro di ricerca e di formazione alla ricerca hanno un ruolo maggiore le biblioteche Dossetti e La Pira e l’emeroteca, sia come strumenti di lavoro di rara completezza sia come strumenti di servizio al sistema della ricerca: una riunione settimanale serve a scegliere sulla base delle recensioni le opere da acquistare e a familiarizzarsi con la produzione in corso, le tendenze, i problemi. Insieme alla biblioteca e all’emeroteca gli archivi – in parte costituiti da originali in parte da copie – costituiscono uno strumento e un servizio alla comunità scientifica interna o esterna, così come i materiali audio e video della mediateca.

Nel lavoro dell’équipe degli studiosi l’organizzazione di reti di collaborazione occupa un posto essenziale: da molti anni FSCIRE è impegnata nella costruzione di vari network e infrastrutture di ricerca in collaborazione con istituzioni accademiche internazionali.